In occasione della solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, patroni della Chiesa di Roma, il Nunzio Apostolico, dopo la concelebrazione eucaristica nella Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo a Tbilisi, ha invitato il clero ed i religiosi cattolici per un momento di festa e di ringraziamento nella sede della Rappresentanza Pontificia.
Pietro e Paolo, così come la liturgia latina prega, sono espressione della “autorità” e del “carisma”, pilatri su cui si regge la Chiesa di Cristo.
Pertanto, a vent’anni dalla consacrazione episcopale di S.E. Mons. Giuseppe Pasotto, Amministratore Apostolico del Caucaso dei Latini, si è inteso dirgli GRAZIE per il servizio di governo episcopale prestato nel corso di questi anni. Un grazie va anche a tutti i sacerdoti, che insieme al Vescovo esercitano il “ministero della presidenza” nelle singole comunità cristiane sparse in Georgia e in Armenia. Il Signore doni a tutti la pazienza e la prudenza del Pastore!
Nel “carisma” di Paolo, invece, un GRAZIE sentito va a tutti i religiosi e le consacrate che in questa regione, talvolta con non pochi sacrifici e con spirito di cristiana abnegazione, vivono la loro missione profetica, perpetuando il carisma dei fondatori. Sincera riconoscenza va soprattutto alle Suore della Famiglia Francescana di Maria, Suor Barbara e Suor Lena, che da alcuni anni, in maniera nascosta e silenziosa come il lievito di evangelica memoria, dispiegano il proprio servizio nella Nunziatura Apostolica e si apprestano nei prossimi mesi a far ritorno nei Paesi d’origine: la nostra gratitudine si fa preghiera affinché il Signore possa sempre illuminare il loro cammino di santità e ricompensarle del bene fatto a questa Chiesa locale!